Descrizione
La Cattedrale di San Giusto, che si trova sulla sommità dell'omonimo colle, ha una lunga storia che inizia attorno al 450 D.C. quando fu edificata una prima chiesa a tre navate sui resti di un edificio di epoca romana (visibili sotto il campanile). Su di essa, attorno al 1050, fu eretta una chiesa dedicata alla Vergine Maria e al suo fianco, più o meno nello stesso periodo, fu costruita la chiesetta di San Giusto dedicata al culto delle reliquie. Tra il 1302 e il 1320 la Cattedrale ottenne l'aspetto attuale, quando le due chiese furono inglobate in un unico edificio. Nel 1337 il campanile venne rinforzato con uno spesso muro per sostenere il nuovo edificio; poi nel 1422, dopo essere stato danneggiato da un fulmine, venne ridotto all'altezza attuale. Da allora la Cattedrale ha mantenuto l'aspetto attuale.
Molti reperti del periodo romano decorano sia la facciata che il campanile, mentre di grande interesse è l'enorme rosone in pietra carsica che arricchisce la facciata altrimenti molto austera. Per quanto riguarda la decorazione interna della chiesa sono interessanti gli affreschi dell'abside eseguiti nel 1422 da due noti artisti friulani. Degli altri affreschi originali rimangono solo pochi reperti, il più importante dei quali è il Ciclo di san Giusto che è esposto nella cappella laterale.
Magnifici sono i mosaici bizantini che decorano le due absidi laterali, probabilmente corrispondenti a quelle dei sacelli delle chiese più antiche di S. Maria e di S. Giusto; sono opera di mosaicisti bizantini da Venezia e da Costantinopoli. Nell'interno sono contenuti molti manufatti sacri, fra cui il Tesoro, protetto da un'enorme grata di fattura barocca, che contiene molti oggetti di inestimabile valore.
Commenti per questa foto