Noi schiavi inconsapevoli
- Categoria: Politica
- Scritto da CoopUni
La maggior parte della gente ormai accetta tutto. Accetta come inevitabile la povertà, mentre le banche, le Borse e l’Alta Finanza guadagnano migliaia di miliardi a spese nostre. Accetta che l’Alta Finanza controlli i governi e li costringa a tagliare i posti di lavoro, gli stipendi, le pensioni, le spese sanitarie, quelle della scuola … Accetta che inesorabilmente veniamo trasformati in schiavi.
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a maggior parte della gente accetta come inevitabile la povertà, non solo dei paesi del terzo mondo, ma anche di una grande percentuale della popolazione dei paesi più ricchi. Accetta pure che questa povertà, anziché diminuire, continui ad aumentare.
Accetta di venire costantemente derubata dalle banche. Lo sapete tutti, le banche private non guadagnano solo con il prestito ai privati di capitali ricevuti da altri privati, ma ricevono dalla Banca Centrale un prestito a un tasso bassissimo e lo elargiscono poi a un tasso molto alto consentendo loro un guadagno facile facile.
Questo regalo alle banche sarebbe ancora accettabile; le banche raccolgono i soldi dove riescono e in cambio, a loro rischio, lo prestano alle imprese e ai privati, purtroppo non è così. Non più. Le banche trovano molto più remunerativo e molto più sicuro investire in titoli di stato lasciando solo una minima parte a disposizione dell'imprenditoria. Le banche sono nate per offrire dei servizi; inizialmente conservavano i preziosi dei loro clienti in cambio di un modico compenso, poi sono diventate intermediarie tra chi aveva i capitali e chi non li aveva, diventando promotrici della creazione di ricchezza per tutta la società. Ora hanno perso questo compito sociale, l'unico obiettivo rimasto è quello di far guadagnare i loro azionisti.
Accetta che la Borsa, anch'essa nata per finanziare le imprese, si sia trasformata in una sanguisuga che drena i capitali delle aziende. La Borsa è nata unicamente per fornire di liquidità le aziende che entravano nel sistema, ma da quando i capitalisti hanno capito che era più remunerativo investire in borsa, hanno trasformato quest'ultima in una macchina che deve creare capitali all'infinito, senza considerare i danni che può fare sia al sistema economico, sia a quello sociale.
L'ultima novità è l'uso dell'High Frequency Trading (Commercio ad alta frequenza detta anche finanza millisecondo), una tecnica che con operazioni velocissime, si parla di millisecondi, per mezzo di computer potentissimi, riesce a guadagnare cifre ingenti. I guadagni unitari sono modesti, un centesimo ad azione, raramente di più, ma ripetendo le scommesse un migliaio di volte al secondo e per migliaia d'azioni, ti permettono di guadagnare centinaia di milioni al giorno. Questa tecnica la possono usare tutti? In teoria sì. Basta avere dei computer potentissimi, una squadra d'ingegneri, fisici, matematici che già conoscono i logaritmi e le formule matematiche necessarie a prevedere anche minime fluttuazioni del mercato, pagarli profumatamente e avere un capitale da investire. In pratica solo pochissimi dell'Alta Finanza possono usufruire di questa tecnica, dando loro un vantaggio ingiusto su tutti gli altri scommettitori.
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