Io non accetto assolutamente un bel nulla, le cose che non vanno non le accetto e le dico, ma quali sono le nostre vere "armi"? In politica l'unica vera arma è il voto, quindi chi non va a votare si "disarma" da solo, e non capirò mai chi preferisce starsene a casa invece di perdere quella mezz'oretta per votare.
Dal punto di vista dell'economia invece (ma sappiamo che economia e politica vanno a braccetto, quindi anche se indirettamente vale anche per quest'ultima) l'arma del popolo è il potere di acquisto, o meglio del non-acquisto.
Questo piangersi addosso, questo senso di rassegnazione mi fa andare ancora più in bestia dei politici che se ne approfittano nel popolo e che non vogliono fare nulla per cambiare il sistema.
Popolo...siamo in tanti....il potere è dalla nostra parte, ma quei pochi al potere riescono sempre a farvelo dimenticare. Questi pochi sono riusciti a farvi credere che non avete neanche il potere di voto, o che questo non vale nulla dato che ormai votare uno o l'altro politico non fa differenza. Sono riusciti a togliervi di mano l'arma di difesa.
Se non si reagisce con le poche, ma importantissime armi che si hanno a disposizione non si fa null'altro che dichiarare sconfitta, si dichiara chiaramente di accettare il ruolo di zerbino e di schiavo.
Svegliaaaaaaa.
Scusate lo sfogo.