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Categoria: Politica
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Scritto da Roby Hood
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Sono d'accordo con molte idee di Grillo, dalla lotta per eliminare la casta alla partecipazione di tutti noi alle decisioni politiche tramite la rete e i referendum propositivi, dall'investimento nelle risorse alternative ad un cambiamento della politica economica che abbandoni il capitalismo sfrenato della finanza moderna e della crescita illimitata, per questo ho votato il M5S negli ultimi anni. All'inizio mi sono un po' risentito che Grillo impediva ai suoi di parlare in TV, ma ho capito subito che Grillo temeva le loro figuracce dovute a inesperienza. Mi sono rattristato e arrabbiato quando non ha voluto collaborare con Bersani, perché speravo che loro due assieme avrebbero eliminato definitivamente Berlusconi e iniziato quei cambiamenti necessari all'Italia, ma dopo qualche giorno ho capito che Grillo non si fidava ancora dei suoi e temeva che venissero fagocitati dal sistema. Non si poteva certo dargli torto e quindi ho pensato di sostenere ancora i 5 stelle con il voto.
C'è però un altro fatto da considerare. Grillo l'ha detto chiaro: "Quando vinceremo andremo al governo ed eseguiremo tutte le riforme necessarie senza dover scendere a patti con i vecchi politici." Quindi prima della vittoria, prima del 51% nessuna collaborazione, nessun patto, nessun compromesso.
A questo punto, arrivati alla vigilia dell'ultima elezione, ho capito che il M5S non poteva raggiungere la maggioranza prima del fallimento dell'Italia. Non c'è più tempo da perdere, siamo allo sfascio, lo sapete tutti, la disoccupazione è al 13 %, la disoccupazione giovanile al 42 %, il debito pubblico a € 2.107 miliardi, un milione e centotrentamila famiglie senza reddito di lavoro, ma soprattutto la produzione è calata del 25% e con questi dati, a meno di non prendere iniziative drastiche, siamo in una situazione di non ritorno. Ho quindi compreso che se Grillo non raggiungeva subito la maggioranza e iniziava così la sua rivoluzione di sistema eravamo condannati al fallimento. Il sorpasso dei 5 stelle sul PD era possibile, ma non il raggiungimento della maggioranza assoluta. Nessuno, neanche il M5S ha previsto, con queste elezioni, di superare il 35%, né di distanziare di molto il PD. Sperare di cambiare qualcosa con queste elezioni era assurdo. Quindi se con Grillo non si poteva ancora cambiare nulla, perché non provare con Renzi che ha sempre dichiarato di voler cambiare subito? Questo è il ragionamento che ho fatto io, che è più o meno il ragionamento che hanno fatto milioni di Italiani.
Riassumendo, Grillo, se vincerà, inizierà a fare dei cambiamenti fra qualche anno, Renzi potrebbe farli subito, quindi, visto che non abbiamo più tempo, perché non votare chi promette di farli subito? E così milioni di pensionati hanno votato Renzi proprio per il desiderio di cambiamento.
E' ormai da anni che c'è in una buona parte del popolo una specie di rassegnazione: non cambia che politico si voti o che politico dovesse vincere, nessuno sembra voler davvero lavorare per il bene collettivo e quindi per il bene dell'Italia (e i fatti lo dimostrano).
Grillo non riuscendosi a scrollare di dosso l'immagine di comico a molti non trasmette molta fiducia (non a caso è chiamato il giullare della politica), mentre Renzi almeno dal punto di vista dell'immagine rassicura di più, e se questa possa sembrare cosa di poco conto alla fine basta per accumulare molti voti.
Inoltre, come indica l'articolo, Renzi ha espresso il volere di rinnovamenti nell'immediato e questo slogan ha un mordente incredibile sulle persone che, oramai al collasso, credono a qualsiasi cambiamento come un qualcosa di positivo, probabilmente pensano: "Peggio di così non si può andare, votiamo chi cambierà qualcosa subito"...chissà se invece non stiamo per scavare la nostra fossa definitivamente.
Sinceramente se devo dirla tutta...non sono neanche andato a votare, e questo credo sia il più grande segno di rassegnazione....ormai un politico vale l'altro, quindi perchè perdere tempo a votare?
BirilloM ha scritto:
Sinceramente se devo dirla tutta...non sono neanche andato a votare, e questo credo sia il più grande segno di rassegnazione....ormai un politico vale l'altro, quindi perchè perdere tempo a votare?
Non condivido mai il non andare a votare...se non si vota si perde ogni "diritto al lamento".
Se non si vota significa che:
1- Non ti interessa
2- Le cose ti vanno bene così come stanno
In entrambi i casi poi non ci si può lamentare di come vanno le cose nel paese.
Io nel mio piccolo ho espresso la mia opinione VOTANDO.
Mah, io sinceramente sono stufo.
Se per anni voti, e hai delle speranze, ma poi vedi che le cose non cambiano e anzi stanno sempre peggiorando, non credi che uno possa stufarsi?
Perchè non dovrei lamentarmi? Solo perchè non vado a votare?
Se vedo che un determinato meccanismo non funziona, perchè mai dovrei continuare su quella strada? E per questo non posso lamentarmi?
BirilloM ha scritto:
Mah, io sinceramente sono stufo.
Se per anni voti, e hai delle speranze, ma poi vedi che le cose non cambiano e anzi stanno sempre peggiorando, non credi che uno possa stufarsi?
Piano, anche io sono stufo di come stanno andando le cose, ma di sicuro non sto in disparte, inerme, senza dire la mia, mi faccio valere con il mio voto.
BirilloM ha scritto:
Perchè non dovrei lamentarmi? Solo perchè non vado a votare?
Se vedo che un determinato meccanismo non funziona, perchè mai dovrei continuare su quella strada? E per questo non posso lamentarmi?
Eeeeh? Appunto. Ti stai contraddicendo! A maggior ragione se quel meccanismo non funziona lo vorrai cambiare giusto?! E per cambiarlo devi andare a votare per esprimere il tuo volere!!!
Mistique ha scritto:
Eeeeh? Appunto. Ti stai contraddicendo! A maggior ragione se quel meccanismo non funziona lo vorrai cambiare giusto?! E per cambiarlo devi andare a votare per esprimere il tuo volere!!!
No, intendevo dire che il meccanismo che non funziona è proprio la votazione, nel senso che è tutto il sistema fatto di politici corrotti e magna magna, quindi se il meccanismo di votare non serve (perchè appunto c'è solo gente corrotta), non continuo su quella strada, no vado a perder tempo....mi sentirei doppiamente preso in giro.