12. Come sara' il paese cooperativista
- Categoria: Il Manifesto
- Scritto da CoopUni
Apprendistato
Alla fine del servizio civile il cittadino entrerà nel mondo del lavoro prestando la sua opera presso una cooperativa come apprendista. Verrà assunto in base al suo titolo di studio e alle sue attitudini. Riceverà il minimo della paga sindacale e farà già parte della cooperativa ricevendo la sua quota degli utili a fine anno. Tutti dovranno essere impiegati subito; le cooperative assumeranno un numero di apprendisti adeguato alla grandezza della cooperativa stessa e in percentuale al numero degli apprendisti nel paese. Finito l'apprendistato, che durerà secondo la difficoltà del mestiere e la velocità di apprendimento del singolo, il cittadino inizierà la sua vera vita lavorativa.
Vi ricordo che il C.U. non permette la disoccupazione, a meno che il cittadino non dimostri la possibilità di vivere di rendita o dei suoi risparmi.
Lavoro
Tutti i cittadini saranno impiegati nelle cooperative a tempo indeterminato, riceveranno uno stipendio minimo di base sufficiente a farli vivere dignitosamente, in più riceveranno aumenti e incentivi rapportati all'esperienza e alle loro capacità e, a fine anno, una percentuale dei dividendi in base alle ore lavorate.
I dipendenti, che saranno tutti soci delle cooperative, avranno il massimo controllo sulla politica aziendale e soprattutto sulla determinazione degli stipendi e dei vari emolumenti e benefici da assegnare ai dirigenti. Il controllo servirà a evitare arricchimenti illeciti dei dirigenti.
Dallo stipendio lordo verranno detratte le somme per il pagamento dell'assicurazione obbligatoria che coprirà le eventuali spese per gli infortuni e per i periodi di malattia, oltre che l'accantonamento e investimento ai fini pensionistici.
Pensione
Alla fine del periodo lavorativo tutti i cittadini riceveranno la pensione che sarà commisurata alle somme effettivamente pagate dal lavoratore e comunque sempre almeno sufficienti e vivere una vita dignitosa.
Per maggiori dettagli su come sarà la vita nel Cooperativismo Universale leggete il Dizionario Politico e specialmente le voci: Anziani, Assistenza, Casa, Donne, Sanità, Scuola.
Leggi anche le Tre azioni del Cooperativismo Universale: Privatizzazione, Cooperative, Diminuzione delle ore lavorative.
E' utopistico sperare di formare uno stato come quello prospettato qui sopra? A me sembra proprio di no. Come già detto lo si potrebbe sviluppare in tutte le società democratiche avanzate in tempi piuttosto brevi. Lo si potrebbe iniziare già oggi in paesi dove governi un partito maggioritario o una coalizione formata da partiti che siano ispirati da idee cristiane, umanitarie o socialiste e non, come succede quasi dovunque, sostenuti da un "ideale" capitalista più o meno mascherato.
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